Generare nuove idee è un processo difficile, ma molto eccitante. Alcune persone possono facilmente inventare nuove idee, come se fossero sempre pronte per loro, mentre altre, anche dopo un intenso lavoro mentale, non possono inventare nulla di veramente interessante. Questo non è né bene né male, semplicemente persone diverse hanno pensieri e capacità diverse. Se improvvisamente hai bisogno di inventare una nuova idea, ma non ti viene in mente nulla di sensato, il metodo SCAMPER ti verrà in aiuto.
Indice
Cos’è il metodo SCAMPER ?
La metodologia SCAMPER è uno schema che consiste nel porre alcune domande che stimolano la generazione di nuove idee. In altre parole, questa è una tecnica destinata a stimolare la creatività. Si può considerare il metodo Scamper come un perfezionamento della tecnica universalmente di assalto mentale nota come Brainstorming.
Il suo autore è considerato un uomo di nome Bob Eberle, che ha migliorato e popolarizzato un’idea del giornalista e ricercatore americano Alex Osborne. La metodologia si basa sull’opinione che tutto ciò che è nuovo sia una modifica di ciò che è vecchio ( già esiste ).
“SCAMPER” è un’abbreviazione in cui ogni lettera indica una parola che descrive un modo indipendente di lavorare con le caratteristiche del problema posto.
Fasi essenziali
Prima di applicare la tecnica, è necessario impostare chiaramente il compito: determinare il problema che deve essere risolto o l’idea che deve essere sviluppata.
La tecnica può essere utilizzata in qualsiasi campo: vita personale, relazioni familiari, lavoro, affari, fornitura di beni e servizi, ecc.
Non appena lo scopo è stato impostato, bisogna porre delle domande secondo lo schema SCAMPER, che include più di 60 domande per la generazione di idee e circa 200 parole che contribuiscono alla nascita di associazioni.
Vediamo più nel dettaglio come funziona :
Substitute (Sostituisci)
È necessario pensare a come e con cosa si può sostituire parte del problema, servizio o processo esistente. Potete pensare a persone, modelli di azione, emozioni, ecc. Questo tipo di sostituzioni già di per sé portano spesso alla nascita di nuove idee.
Domande:
- Come e con cosa si possono sostituire i componenti?
- Come e con cosa si possono sostituire le regole esistenti?
- Come e con cosa si può sostituire la forma?
- Come e con cosa si può sostituire odore, suono, superficie, colore?
- Come e da chi possono essere sostituiti i partecipanti al processo?
- Posso cambiare il nome?
- È possibile sostituire una parte con un’altra?
- Questa idea può essere applicata in una nuova direzione?
- È possibile cambiare i miei sentimenti legati a questo?
- È possibile cambiare il mio atteggiamento nei confronti di questo?
Parole per associazione: scambiare il posto, prendere un posto, sostituire, scambiare, dare forma, cambiare posto, cambiare nome, liberare, sostituzione, scambio, cambiamento
Combine (Combina)
Cerca di capire se è possibile combinare diverse parti del problema per risolverlo o per rafforzare l’interazione di queste parti. Il pensiero creativo e la generazione di idee presuppongono una combinazione di parti già esistenti, ma inizialmente non correlate al problema o al concetto, per creare ciò che non c’è ancora.
Domande:
- È possibile combinare più piani o loro parti e come?
- È possibile combinare i risultati di più piani o delle loro parti e come?
- È possibile combinare l’attività con qualcos’altro?
- Cosa può essere combinato per espandere l’ambito?
- Quali parti (materiali, merci, servizi) possono essere combinate?
- È possibile combinare varie abilità per ottenere un risultato?
Parole per associazione: unire, correlare, selezionare, legare, mescolare, combinare, mettere insieme, creare un’unione.
Adapt (Adatta)
Pensa a come utilizzare idee e modi già esistenti per risolvere nuovi problemi. È probabile che questa sarà la soluzione giusta. È importante essere guidati dal fatto che tutte le nuove idee sono costituite da parti di quelle già esistenti.
Domande:
- Ci sono analoghi e a cosa potrebbe somigliare?
- Ho già incontrato qualcosa di simile?
- Cos’altro si può imparare/ottenere da questa situazione?
- Cosa di ciò che già ho posso usare per risolvere questo problema?
- Posso copiare qualcuno e da chi posso prendere idee da usare per me stesso?
- Quali idee esistenti posso adattare per me stesso?
- Il mio concetto può essere presentato in un contesto diverso?
- Ci sono idee in altre aree/campi che potrebbero essere applicate?
Parole per associazione: variare, trasformare, stabilire, elaborare, valutare, verificare, riprodurre, modernizzare, mettere in relazione, abbinare, cercare il proprio stile, applicare, prendere in prestito, copiare, legare, adattare.
Modify/Magnify (Modifica, Ingrandimento)
Cerca possibili modi per espandere o modificare idee esistenti. In questo modo, si può ottenere non solo la trasformazione delle soluzioni già esistenti, ma anche essere in grado di vedere il problema da una nuova prospettiva, nonché aumentare l’efficacia delle proprie azioni.
Domande:
- Cosa può essere modificato e come?
- Quali idee possono essere espanse e come?
- Come e cosa si può fare con maggiore efficienza?
- Questo può essere facilmente ripetuto?
- Si può dare un valore maggiore a idee e concetti già esistenti?
Parole per associazione: rendere più efficace, aumentare, accentuare , dare importanza, intensificare, rialzare, diffondere, rafforzare, aggiungere, applicare.
Put to Other Uses (Pensa a un altro utilizzo)
La tua idea attuale ha altri usi? C’è qualcosa che hai usato prima e che potrebbe aiutarti a risolvere l’attuale problema? In molti casi, un solo metodo, puoi risolvere diversi problemi. Hai solo bisogno di vedere questa opportunità.
Domande:
- In quale altro modo, questo può essere usato?
- Questo può essere applicato non solo a ciò per cui è stato pianificato, ma anche a qualcos’altro?
- Come può un bambino o una persona anziana usare questa idea?
- È possibile applicare un’idea esistente modificandola?
- Come valuterei questa idea se la scoprissi proprio ora?
Parole per associazione: elaborare, operare, utilizzare i vantaggi, manipolare, beneficiare, comprendere, espandere, azionare , utilizzare, applicare, rendere disponibile, riorganizzare, rendere più comodo
Eliminate (Elimina)
Immaginate cosa accadrà se alcune parti della vostra attuale idea o concetto vengono eliminate o minimizzate per permettere un suo ulteriore sviluppo? Cerca di sbarazzarti di diversi pezzi, variare i componenti, riorganizzare i termini in alcuni punti: questo ti aiuterà a restringere il cerchio dei problemi e passare dal generale al particolare.
Domande:
- Questo problema può essere semplificato?
- Cosa può essere rimosso dal contesto senza cambiamenti significativi?
- Quale condizione è facoltativa?
- C’è un’eccezione alla regola?
- È possibile o necessario dividere il problema in più parti?
- È possibile dare meno volume al problema?
Parole per associazione: cancellare, ridurre, semplificare, rimuovere, pulire, simulare, eliminare, limitare, sopprimere, sbarazzarsi, escludere, sradicare, ignorare, controllare, annullare, abolire.
Rearrange/Reverse (Rovescia, modifica l’ordine)
Pensa se è possibile agire in ordine inverso, cambiare la sequenza di azioni, cosa deve essere fatto e come sarà? In alcune situazioni, ciò consente di trovare rapidamente una soluzione al problema e contribuisce alla nascita di nuove idee.
Domande:
- Quale ordine sarà più ottimale?
- Le singole parti sono intercambiabili?
- Potrebbe esserci una diversa sequenza di azioni?
- È possibile scambiare causa ed effetto?
- È possibile scambiare gli aspetti positivi e negativi?
- Cosa succederà se consideriamo il problema in ordine inverso?
- Cosa succede se agisco al contrario?
Parole per associazione: cancellare, ripetere, ruotare, capovolgere, sostituire, cambiare, rimettere, riorganizzare, cambiare il concetto, cambiare l’ordine, invertire, tornare, interrompere, spostare, modificare.
Mettere il metodo in pratica
Raccolta delle risposte
E’ molto importante rispondere a tutte le domande indicate senza sottovalutarne qualcuna. Anche tutte le risposte devono essere raccolte e considerate, nessuna deve essere vista come più o meno valida. È importante escludere ogni tipo di censura: per quanto stupida o poco produttiva possa sembrare una risposta, potrebbe rappresentare proprio la chiave della soluzione.
Valutazione delle idee
Una volta arrivati a questa fase, si può cominciare a selezionare le idee. Bisognerà individuare le idee più valide, ovvero quelle che offrono un maggiore probabilità di risolvere il problema. Le idee scartate invece possono essere comunque mantenute per un possibile utilizzo futuro.
Scelta finale
In finale si dovrà analizzare un’altra volta e scartare di nuovo le idee meno adatte. Anche qui ripetiamo la stessa cosa – le idee si possono conservare per un utilizzo successivo.
Adesso sono rimaste solo le soluzioni che si adattano nel modo migliore alla risoluzione del conflitto. Sarebbe anche perfetto esporre il motivo per cui si è deciso di privilegiare le soluzioni finali.
Conclusioni
Come puoi vedere, la tecnica SCAMPER è abbastanza semplice da usare, anche se a prima vista potrebbe sembrare diversamente. È importante comprendere che principalmente comporta la rottura del modello e la ricerca di nuovi modi per risolvere i problemi e generare idee, basate su soluzioni e idee già esistenti.
La pratica è molto importante qui, perché senza di essa, la tecnica non porterà quasi nessun risultato.
Seguite la tecnica SCAMPER e nuove idee, nonché interessanti soluzioni ai problemi, arriveranno quasi sicuramente.